Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Ristori quater che allarga la platea dei soggetti beneficiari degli indennizzi motivati dalle chiusure delle attività economiche e dalle conseguenze di queste sull’economia in generale.
Restano ancora categorie lavorative che sono rimaste senza ristori o con ristori parziali. Lo mette in evidenza Il Sole 24 Ore in edicola oggi:
“I problemi ancora da affrontare con le prossime tappe della serie “Ristori” in programma a inizio 2021 sono tanti. C’è il rafforzamento dei sostegni già attivati, il rimedio alle sperequazioni subite da chi è stato penalizzato dal criterio che ha legato sempre la misura dei fondi perduti alla perdita di aprile, e l’estensione della rete ai settori che fin qui sono stati trascurati. I professionisti, che hanno partecipato solo al primo giro con il decreto di maggio, e le aziende delle filiere che non sono state interessate direttamente dalle restrizioni anti-pandemia, ma hanno visto crollare il proprio fatturato in quanto fornitori di esercizi commerciali e di attività chiuse o semi-chiuse dai vari Dpcm“.