Il Decreto Ristori ieri ha ricevuto il voto di fiducia dell’Aula del Senato e passa ora alla Camera che lo approverà nel giro di pochi giorni, forse già la settimana prossima. In Commissione Bilancio e Finanze il testo base è stato arricchito dell’articolo 9-bis relativo al “Fondo per la sostenibilità del pagamento degli affitti di unità immobiliari residenziali”.
Obiettivo del Fondo è offrire un aiuto economico per locatori che concedono una riduzione del canone ai propri inquilini attraverso il riconoscimento, per il 2021, ai locatori stessi un contributo a fondo perduto pari al 50% dell’importo ridotto.
Ma ad alcune condizioni:
- Solo per gli immobili ad uso residenziale;
- L’immobile deve trovarsi in un comune ad alta tensione abitativa secondo un elenco sarà reso disponibile nei prossimi giorni;
- Deve costituire l’abitazione principale dell’inquilino;
- Il contratto non deve essere necessariamente a canone concordato, quindi saranno ammessi anche i classici 4+4 a canone di mercato;
- Il locatore dovrà comunicare in via telematica alle Entrate la rinegoziazione del canone e ogni altra informazione utile.
I fondi saranno stanziati per un totale di 50 milioni di euro. Tuttavia è poco chiaro cosa succederà quando saranno esauriti, secondo alcuni commentatori non è da escludere che l’Agenzia delle Entrate opti per una riduzione degli importi per distribuire il beneficio tra tutti i richiedenti (es. si chiede 100 euro corrispondente dal 50% della riduzione, ma si otterrà 80 euro).
Erica Zamò
Fonte: ilsole24ore.com