L’ennesima ”anomalia” della normativa sul mercato del lavoro la segnala Il Sole 24 Ore in edicola oggi.
E questa volta riguarda i contratti a termine, che secondo una norma prevista dalla Legge di Bilancio in approvazione in queste ore, non potranno essere oggetto, da parte delle aziende, di un’ulteriore proroga o rinnovo oltre a quella già prevista dal decreto Agosto.
“In altri termini, – si legge sul quotidiano economico – se i datori di lavoro (e sono molti), in un periodo di forte incertezza, si sono già avvalsi di questa opportunità normativa prevista dal decreto Agosto prorogando o rinnovando i contratti a termine solo per qualche mese, nonostante la norma prevista nella legge di bilancio 2021, non potranno più confermare in deroga i contratti che sono in scadenza”.
“Peraltro, – continua il quotidiano – la norma non derogando in alcun modo alla durata massima di 24 mesi prevista dal decreto 81/15, anzi la conferma espressamente, taglia fuori molto contratti a termine che durante il periodo di pandemia hanno nel frattempo raggiunto il limite dei 24 mesi pur rimanendo prevalentemente in cassa integrazione”.
(In foto la Ministra del Lavoro Nunzia Catalfo)