A pochi giorni dalla riapertura delle Scuole, su cui si lavorava da mesi, nell’ambito del coordinamento tra Prefetti, istituti scolastici, aziende di trasporti ed enti locali, arriva la prima notizia dello slittamento della riapertura facendo saltare così la data del 7 gennaio.
lo riferisce l’agenzia di stampa Adnkronos con un dispaccio in cui si legge:
“Veneto e Friuli Venezia Giulia non apriranno le scuole superiori a gennaio. Il governatore del Veneto, Luca Zaia, ha annunciato un’ordinanza valida fino alla fine del mese, vista l’emergenza coronavirus”.
“La regione – spiega Zaia – può intervenire, non è una contrapposizione con il governo“, che aggiunge “la situazione sta degenerando e bisogna rispondere con misure ad hoc. Non faccio certo un’ordinanza per fare un dispetto alla ministra Azzolina”.
Lo stesso vale per la Regione limitrofa. “Le scuole secondarie di secondo grado in Friuli Venezia Giulia rimarranno chiuse fino al 31 gennaio adottando al cento per cento la didattica digitale integrata. Una scelta di responsabilità, che tiene conto dell’andamento dei dati epidemiologici e assunta mantenendo un senso di lealtà istituzionale nei confronti del Governo, dal momento che è facoltà delle Regioni intraprendere misure più ristrettive rispetto a quelle nazionali”, fanno sapere da Trieste annunciando un’ordinanza a firma del governatore Massimiliano Fedriga che prevede il rinvio dell’apertura delle scuole superiori successivamente al 31 gennaio.
Alle stesse decisioni potrebbe arrivare, secondo quanto si apprende, la Regione Marche.
Fonte: Adnkronos