Secondo quanto si apprende dalla notizia trasmessa ieri da Tuttolavoro24.it (leggi qui), il Comitato tecnico scientifico ha dato il via libera al rientro in classe per le scuole superiori al 50%. Ecco quindi che oggi 18 gennaio ripartono anche Piemonte, Emilia-Romagna, Lazio e Molise. Non tutte le regioni sono però d’accordo con questa decisione. Alcune, infatti, (come il Friuli Venezia Giulia) hanno emanato altre ordinanze per prorogare la didattica a distanza al 100%.
La risposta del Cts non si fa attendere. Sul CorSera si legge che “nel caso in cui le misure concordate con i prefetti non siano pronte, invece di rinviare la riapertura, devono prendere «provvedimenti di prescrizione» per obbligare gli enti locali a metterle in atto”.
Sembra che gli esperti del Comitato guidato da Agostino Miozzo (in foto insieme al Premier Conte) abbiano le idee chiare: per loro ci sono le condizioni necessarie affinchè le scuole possano riaprire in totale sicurezza, non ci sarà dunque più bisogno di rinviare ancora la loro riapertura.