Arriva la Cassa integrazione per i professionisti, la Repubblica: ma non per tutti

Domani la Ministra del Lavoro Nunzia Catalfo incontrerà le parti sociali che rappresentano i settore delle professioni. Argomento principale all’ordine del giorno: ammortizzatori sociali per gli autonomi non inclusi dalla Iscro.

La legge di Bilancio infatti ha previsto l’introduzione della Iscro, una sorta di cassa integrazione per i lavoratori autonomi, dalla quale sono esclusi coloro che fanno capo ad un sistema previdenziale diverso dall’Inps. Come ad esempio consulenti del lavoro, architetti, ingegneri, ecc.

Ora la Ministra intende riprendere le fila della discussione – lo anticipava qualche giorno fa su Facebook – e prevedere un sistema anche per loro, partendo dalla proposta elaborata dagli esperti che hanno lavorato gratuitamente per il Ministero del Lavoro durante la scorsa estate.

Il quotidiano la Repubblica in edicola oggi sintetizza quale potrà essere la proposta della Ministra partendo dallo schema degli esperti:

Il documento ipotizza un esonero contributivo per tre anni per i neoiscritti alle Casse, e preve- de un contributo ulteriore, a carico solo di chi superi una certa soglia annua di reddito, che finanzi il nuovo ammortizzatore sociale a cui avrà diritto chi è costretto a smettere di lavorare”.