L’annuncio arriva su Twitter e a darlo è la Ministra del Lavoro Nunzia Catalfo, l’esponente pentastellata prossima a lasciare la poltrona del ministero di Via Veneto per dare spazio ad un tecnico che farà parte del nuovo Governo. Nuovo Governo a cui sta lavorando da questa mattina Mario Draghi, dopo aver ricevuto formalmente l’incarico dal Capo dello Stato Sergio Mattarella.
L’Italia, scrive la Ministra, ha finalmente “ricevuto dalla Commissione europea altri 4,45 miliardi dei 27,7 totali destinati al nostro Paese nell’ambito di Sure, il programma che ho attivato insieme al MEF per proteggere lavoratori e imprese dalla crisi Covid19. La priorità è e resta il lavoro”.
Sure (acronimo di Support to mitigate Unemployment Risks in an Emergency) è, come dice il nome, uno strumento europeo di sostegno temporaneo (valido fino al 31 dicembre 2022) per arginare i rischi di disoccupazione nella situazione di emergenza pandemica ed economica.
L’Italia, primo fruitore di queste risorse (utilizza 1/3 del totale), ha già dichiarato che saranno destinati ai trattamenti di sostegno al reddito connessi alle riduzione dell’orario di lavoro (cig, cig in deroga, assegno ordinario) e di altre misure analoghe come bonus e ristori a fondo perduto a favore di aziende, lavoratori autonomi, professionisti, collaboratori sportivi, lavoratori domestici e intermittenti, ma anche il congedo parentale, il voucher baby sitter.
Questa importante iniezione finanziaria consentirà di rimpinguare anche il conto corrente dell’Inps. C’è da aspettarsi quindi che nelle prossime settimane l’Istituto previdenziale sblocchi molte delle domande ancora ferme perchè “in lavorazione” oppure “non protocollate” e proceda con pagamenti delle prestazioni sociali agli aventi diritto.
Ot. Bi.