Durante la trasmissione televisiva Mezz’ora in più in onda su Rai3, la conduttrice Lucia Annunziata ha intervistato il Segretario generale della Cgil Maurizio Landini che ha rilasciato alcune dichiarazioni sui temi del momento, la formazione del nuoveo Governo e le politiche sociali per gestire l’emergenza.
In particolare l’ex Segretario Fiom si è concentrato su un’analisi della situazione odierna rispetto a quella di 11 anni fa in cui il professor Mario Monti veniva incaricato di formare un nuovo Governo. “Il quadro – ha detto – è molto diverso rispetto a quando arrivò Mario Monti. E a parte il fatto che siamo di fronte a una proposta del presidente della Repubblica e a un’emergenza ancora in corso come quella determinata dalla pandemia, allora dall’Europa arrivava la richiesta di politiche di austerità, oggi invece dobbiamo decidere come spendere più di 300 miliardi in sei anni, in secondo luogo c’è un quadro internazionale in cambiamento con cui fare i conti. Penso quindi che ci siano tutte le condizioni per poter attuare quelle riforme di cui il nostro Paese ha bisogno”.
“Abbiamo – torna a dire Landini – un’occasione irripetibile da non perdere”.
C’è poi il tema “caldo” del blocco dei licenziamenti che il sindacato ritiene debba essere prorogato e nel frattempo intervenire sulla riforma degli ammortizzatori sociali “per tutti” puntualizza Landini. “Riteniamo che il messaggio che dobbiamo dare alle persone è che c’è uno Stato pronto a proteggerle quando sono in difficoltà”, conclude.