Scuola, apertura fino a giugno e assunzioni: il piano Draghi

scuola

Come recuperare le lezioni scolastiche perdute a causa dell’emergenza Covid? Draghi ne è convinto: “in estate, prolungando le lezioni fino a fine giugno.

Sarebbe questa l’ipotesi, secondo quanto appreso dall’agenzia di stampa DIRE, scaturita dal confronto tra i gruppi parlamentari e il presidente del Consiglio incaricato.

Draghi, secondo queste fonti di stampa, avrebbe “sottolineato l’importanza cruciale che riveste la scuola nel programma di governo, ha ricordato che intende porre rimedio al ritardo educativo e al disagio psicologico vissuto dai ragazzi, e si è soffermato sulla necessità di arrivare pronti alla riapertura delle scuole a settembre, sia in termini di prevenzione Covid, che in termini di personale e dotazioni”. Tradotto: assunzione di personale e copertura dei posti vacanti.

Ma non è solo sul prossimo anno scolastico che Draghi intende spingere la sua azione. “Quando gli è stato fatto notare che si potrebbe recuperare un po’ del tempo perso già quest’anno, prolungando la fine delle lezioni nel mese di giugno, il premier incaricato, a quanto apprende la Dire, avrebbe risposto che è in corso un ragionamento in tal senso”.