Scade il 15 febbraio il Dpcm che vieta lo spostamento tra le Regioni. A prorogarlo fino al 5 marzo, anche per le regioni gialle, non sarà il governo Draghi ma il vecchio.
”Si allenta, dunque, la pressione sul premier incaricato Mario Draghi – scrive l’Huffpost – che, a questo punto, potrebbe anche decidere di prendersi più tempo per le valutazioni e gli atti conseguenti e necessari per il giuramento del suo governo“.
“A estendere la durata del divieto di movimento tra le regioni – provvedimento reso necessario dall’andamento del virus, sul quale pesa l’incognita delle varianti – sarà dunque il Consiglio dei ministri uscente, l’ultimo di Giuseppe Conte premier, che si riunirà domani, venerdì 12 febbraio, molto probabilmente in mattinata. Sul tavolo solo il decreto legge necessario a prorogare al 5 marzo, data di scadenza del Dpcm e del decreto entrambi in vigore dal 16 gennaio, il blocco degli spostamenti tra le regioni“, conclude l’Huffpost.
Fonte: Uffpost.it