Con l’Italia tinta in gran parte di giallo si inizia a discutere della riapertura serale di bar e ristoranti (oggi chiusi dalle ore 18 in fascia gialla), con le associazioni di categoria che continuano a chiedere insistentemente provvedimenti di aperture graduali, nel rispetto della sicurezza, al fine di ridare fiato all’economia del turismo, che la crisi ha messo in ginocchio quanto quella del settore spettacolo.
Il parere su queste prossime misure arriva dal Comitato Tecnico Scientifico che proprio ieri si è espresso sul punto. Ecco quanto sottolineato dal quotidiano La Stampa in edicola oggi:
“Ieri il Cts ha detto già no alla riapertura di cinema e teatri, mostrandosi un po’ più possibilista sulla riapertura serale dei ristoranti a fronte di maggiori controlli. Certo è che la fotografia dell’ultimo monitoraggio non spinge verso l’allentamento delle misure”.
Dunque la posizione Cts è aperturista verso i ristoranti, per i bar (soprattutto quelli senza cucina, non “equiparati” quindi ai ristoranti) invece pare che la strada sia un po’ più in salita, perchè ritenuti luoghi in cui si crea maggior disordine. Stessa sorte per cinema e teatri. Ma tutto dipenderà da cosa mostrerà nelle prossime settimane la curva dei contagi.
