Nella giornata di ieri, oltre alle organizzazioni della grande impresa come Confindustria e Confcommercio, il Ministro del Lavoro Andrea Orlando ha ascoltato anche il punto di vista degli artigiani, racchiuso in una nota stampa fatta circolare da CNA Nazionale che è stata presente all’incontro con il presidente nazionale Daniele Vaccarino.
BLOCCO DEI LICENZIAMENTI
Sul tema “del momento” e posto all’attenzione anche dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella la Cna ha aperto ad una proroga ma a condizione che sia ”accompagnata da ulteriori settimane di integrazione salariale e dallo stanziamento delle relative risorse”.
Vaccarino ha anche fatto presente che occorre allineare le durate cig tra artigianato e industria correggendo ”l’inammissibile disparità di trattamento prevista dall’ultima Legge di Bilancio per le imprese che fanno ricorso al Fondo di solidarietà bilaterale dell’artigianato”.
FSBA
Sul riforma degli ammortizzatori sociali, già annunciata da Orlando nei giorni scorsi, la CNA ha evidenziato che “vanno evitate scelte che vanifichino esperienze positive come quella di FSBA” che ha erogato le prestazioni Covid-19 con grande rapidità ma ha “sofferto il ritardo con cui il ministero ha trasferito i fondi e ancora oggi è in attesa dell’ulteriore tranche di risorse stanziate con il decreto agosto”.
Piuttosto, ha precisato, “indispensabile un chiaro pronunciamento del legislatore per fugare ogni dubbio sull’obbligatorietà dell’iscrizione e del versamento dei contributi al Fondo”.