• Confermato il diritto soggettivo di tutti i lavoratori alla formazione continua di 24 ore nel triennio (2020-2022) all’interno del normale orario di lavoro.
• Per l’attuale triennio (2017-2019) potranno essere fruite entro il 31 dicembre 2021.
• Dovranno essere coinvolti anche i lavoratori con contratto a termine con durata non inferiore a 9 mesi. Al termine del secondo anno se non verranno utilizzate le 24 ore del triennio, al lavoratore saranno riconosciute le ore per iniziative di formazione continua.
• I lavoratori assenti continuativamente per un periodo pari o superiore a 6 mesi che non hanno usufruito della formazione ne avranno comunque diritto al loro rientro.
• Le ore non fruite potranno essere recuperate nei 6 mesi del triennio successivo quindi entro giugno 2023.
Ccnl Federmeccanica-Assistal e Fim-Fiom-Uilm. Sintesi dell’ipotesi di accordo [Volantone]
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Fonte: fiom-cgil.it