FSBA “spezza” di pagamenti delle mensilità di cassa integrazione ancora non completati. E’ questa la notizia che giunge, da ieri, con un post su Facebook del sindacato Uil Artigiani.
Ma andiamo per gradi. Il sindacato artigiani fa sapere che
“al fine di rendicontare al Ministero, quanto prima (probabilmente martedì mattina), il fabbisogno per procedere con l’erogazione di tutte le prestazioni COVID19 relative alle competenze 2020, come FSBA abbiamo chiesto a tutti di velocizzare le attività di presentazione domande, rendicontazione delle assenze e qualsivoglia correzione sulle stesse”.
In altri termini, per le mensilità o le settimane non pagate del 2020 mancano – e questo già lo sapevamo – le ulteriori risorse, che il Fondo intende richiedere al Ministero del Lavoro il 17 marzo. Entro il 16 marzo i consulenti potranno caricare le domande mancanti o correggerle, questo lo ha scritto da ieri il FSBA sul sito.
Ma con questo a richiesta al Ministero arriveranno anche le risorse per pagare i primi mesi del 2021?
Per dare una risposta a questa domanda occorre leggere quello che scrive Uil più in avanti:
“Subito dopo il pagamento delle ultime competenze dell’anno passato, abbiamo intenzione di partire a razzo con la corresponsione della cassa integrazione per i periodi di sospensione dal lavoro di gennaio, febbraio e mesi a seguire. Qui, però, siamo in attesa che si sblocchi il decreto di assegnazione delle somme previste nella legge di stabilità. A FSBA dovrebbero essere assegnati 675 milioni”.
Dunque è questa la notizia che muta completamente lo scenario. FSBA ha deciso di voler richiedere la liquidazione delle risorse ministeriali in due tempi.
Prima chiederà le risorse per pagare gli ultimi periodi di cassa integrazione rimasti, afferenti al 2020, e solo successivamente invierà una richiesta delle risorse per i primi mesi del 2021. Rispetto alle quali – ma c’era da aspettarselo – occorre prima attendere il decreto interministeriale che sancirà l’assegnazione delle risorse previste dalla Legge di Bilancio tra il Fondo Artigiani e il Fondo degli ex interinali (lavoratori in somministrazione).
Tempi diversi quindi e tempi non brevi per i pagamenti dei primi mesi del 2021, che abbiamo già valutato in un articolo di ieri: per approfodnire clicca qui.
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