In data 12 marzo alle ore 20.30 circa, presso lo stabilimento di Talamona, un lavoratore in staff-leasing ha subito l’amputazione di un braccio all’altezza del gomito mentre eseguiva una lavorazione al tornio orizzontale.
Il Coordinamento nazionale esprime piena solidarietà al lavoratore e alla famiglia.
Consideriamo questo episodio grave, sia per l’entità dell’infortunio al giovane lavoratore, sia perché avviene in un momento in cui l’azienda progetta cambi organizzativi nei reparti di produzione.
Per noi la sicurezza dei lavoratori non ha prezzo.
Nell’attesa di comprendere meglio le dinamiche di quanto accaduto, riponendo fiducia nelle indagini delle autorità competenti, ribadiamo a tutti i lavoratori che è obbligatorio lavorare secondo i cicli di lavoro.
Invitiamo tutti i lavoratori e le lavoratrici, a rivolgersi ai delegati RSU di reparto e agli RLS di stabilimento per ogni problematica connessa alle attività che svolgono, qualora ritenessero di svolgerle fuori dalle condizioni di sicurezza.
Il coordinamento nazionale del gruppo Nuovo Pignone richiede urgentemente un incontro con l’Azienda, per discutere, analizzare e valutare congiuntamente un piano di azioni affinché questi episodi non si verifichino.
Pertanto le segreterie nazionali di FIM-FIOM-UILM facendo riferimento all’accaduto, indicono 2 ore di sciopero per la giornata di giovedì 18 marzo in tutti gli stabilimenti del gruppo con la seguente modalità:
turno giornaliero: le ultime due ore di lavoro
remote working: disconnessione dopo 6 ore di lavoro
per i turnisti: le ultime 2 ore di ogni turnazione
Il Coordinamento Nazionale Fim, Fiom, Uilm
Gruppo Baker Hughes – Nuovo Pignone
Fim, Fiom, Uilm nazionali
Roma, 15 marzo 2021
Continua a leggere qui
Fonte: fiom-cgil.it