Prosegue la trattativa per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro dei lavoratori della Metalmeccanica artigiana scaduto da oltre due anni. Lo rende noto la Fiom-Cgil in un comunicato stampa in cui fa sapere che l’ultimo incontro si è tenuto ieri 8 aprile. Le imprese, rappresentate da Confartigianato, Cna, Casartigiani, Claai, e sindacati Fiom, Fim, Uilm si sono confrontate sul tema dell’inquadramento professionale dei lavoratori.
“Le associazioni delle imprese artigiane – scrive Fiom – hanno confermato la disponibilità ad aggiornare l’attuale sistema di inquadramento, a partire dal lavoro che abbiamo già svolto tra le parti per adeguare i piani formativi ai nuovi contenuti professionali, ai cambiamenti intervenuti in questi anni”.
“La delegazione di Fim, Fiom e Uilm, – dal canto loro – ha chiesto di adeguare le attuali declaratorie riconoscendo le competenze trasversali, la polifunzionalità e la polivalenza, tra i criteri di professionalità espressi dai lavoratori”. L’incontro sul tema dell’inquadramento è stato aggiornato sempre in sede tecnica al prossimo 26 aprile.
L’aspetto più interessante del comunicato è però un passaggio finale in cui si legge che il negoziato proseguirà anche sugli “altri temi del rinnovo”, parte normativa del contratto (per la parte economica è probabilmente presto per avere indicazioni) per questo è stato fissato un altro incontro in ristretta e in modalità telematica per il prossimo 28 aprile 2021.
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