Incontro Draghi-sindacati, Il Sole 24 Ore: assunzioni stabili e ancora blocco dei licenziamenti

Draghi sindacati

Nella giornata di ieri sono andate avanti le consultazioni sul PnrrPiano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il premier Mario Draghi ha incontrato a Palazzo Chigi i sindacati e le Imprese.

Ne Il Sole 24 Ore in edicola oggi vengono riassunte le richieste avanzate da Maurizio Landini, Luigi Sbarra e Pierpaolo Bombardieri, rispettivamente i leader di Cgil, Cisl e Uil:

Una valutazione delle ricadute economiche ed occupazionali delle misure del Recovery Plan, con una presenza delle parti sociali nella governance per verificare e monitorare lo stato d’attuazione del PNRR. Insieme ad un piano straordinario sul lavoro, alla proroga uniforme del blocco dei licenziamenti alla fine di ottobre, con l’impegno a trovare una soluzione sul versante pensionistico per evitare che con la scadenza di fine anno di Quota 100 si torni al regime della Fornero“.

I sindacati dunque puntano ad ottenere l’impegno del Governo ad orientare gli investimenti delle risorse europee verso un lavoro di qualità, con assunzioni a tempo indeterminato per i lavoratori che saranno coinvolti. Secondo quanto rivela ‘Il Sole’ la disponibilità di Draghi ci sarebbe stata ma solo verso un “coinvolgimento delle parti sociali nella valutazione sugli impatti occupazionali del piano“, che comunque può costituire una maggiore garanzia per verso la creazione di lavoro stabile, non precario.

Sul punto un nuovo incontro è in programma per i giorni successivi al 1° maggio, fanno sapere i sindacati soddisfatti.

Ciò che preoccupa invece Cgil, Cisl, Uil è soprattutto la scadenza del blocco dei licenziamenti il 30 giugno per quanto riguarda industria ed edilizia. I leader sindacali avrebbero chiesto ancora una volta di prorogare tale scadenza al 31 ottobre, in linea con i settori di commercio, turismo e artigianato. Per parte sindacale il tema deve essere nuovamente affrontato nei prossimi incontri.

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