Con la campagna vaccinale che continua a pieno ritmo, siamo ormai vicini alla quasi totale immunizzazione degli over 60 che vi hanno aderito. Questa era stata la priorità del governo Draghi e del Generale capo dell’emergenza Francesco Paolo Figliuolo, tanto che era stato deciso di sospendere tutte le altre inoculazioni che avrebbero rallentato inevitabilmente la protezione delle categorie considerate più a rischio. Tuttavia, avendo anche raggiunto l’obiettivo di 500mila vaccinazioni al giorno, si può guardare con ottimismo al futuro. Nei giorni scorsi, infatti, è emerso che già a partire da giugno Figliuolo vuole avviare le inoculazioni anche ai lavoratori e agli under 65 in generale. Non solo, è in arrivo anche un’altra novità: da oggi, infatti, ripartono anche le prenotazioni per il personale scolastico.
Ne parla il quotidiano la Repubblica, in edicola oggi, da cui si apprende che: “«Visto che la campagna vaccinale per le categorie prioritarie sta andando bene, d’accordo con il ministero della Salute – spiegano dall’ufficio di Figliuolo- riteniamo necessario riprendere parallelamente con le somministrazioni al personale scolastico e universitario, docente e non docente»”.
Il personale scolastico quindi, tra insegnanti di ogni ordine e grado e personale ATA, potrà tornare a prenotare la propria prima dose, anche se ancora non è chiaro se questa sarà AstraZeneca oppure Pfizer e Moderna. Un segnale che fa ben sperare. L’obiettivo del governo, infatti, è quello di immunizzare i professori entro l’estate e gli alunni almeno con la prima dose, in modo tale che a settembre si possa riprendere con il normale svolgimento delle lezioni, vale a dire in presenza al 100% senza correre gravi rischi.
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