Una data precisa ancora non c’è, ma con certezza nel mese di maggio gli anziani che vivono nelle case di riposo potranno riabbracciare i loro cari. La Conferenza delle Regioni mercoledì ha approvato le linee-guida per la riapertura delle visite in casa di riposo e ora si attende il provvedimento ministeriale che andrà a normare a livello giuridico la riapertura.
“Ci auguriamo che il provvedimento arrivi in tempi brevissimi – afferma il segretario generale della Cisl Fnp Belluno Treviso Franco Marcuzzo -. Gli anziani residenti delle Rsa hanno pagato un prezzo altissimo con i contagi e i morti dei mesi passati, ma anche, ancora oggi, per gli effetti della mancanza di relazioni con i propri cari. La solitudine affettiva è un male che affligge gli anziani più degli altri, perché crea sconforto e li demoralizza, con il rischio che si lascino andare”.
“Il tema della vicinanza affettiva – afferma Marcuzzo – ha una stretta relazione con la cura e il benessere della persona: le videochiamate, le sale degli abbracci e le aree di incontro sono e sono stati strumenti eccezionali, ma dopo più di un anno di isolamento e dolore non bastano più, non sostituiscono il bisogno di contatto umano, rischiano di segnare un confine. Siamo certi che le linee-guide approvate dalle Regioni, che prevedono gli incontri tra familiari vaccinati guariti dal Covid o negativi al test e anziani immunizzati, sapranno garantire le necessarie misure di sicurezza imposte dalla situazione”.
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Fonte: cisl.it