Ieri è stata trovata la quadra politica sugli aiuti alle imprese che faranno parte del Decreto Sostegni bis.
Stando a quanto rivela il quotidiano Il Mattino in edicola oggi il Governo avrebbe prestato particolare attenzione alle attività economiche che non hanno potuto ‘beneficiare’ delle prime riaperture del 26 aprile rimanendo chiuse o semichiuse.
E così – si legge sul quotidiano napoletano – “nel provvedimento dovrebbe arrivare anche un’indennità ad hoc per le attività chiuse per decreto. Si tratterebbe, viene spiegato da fonti di governo, di una indennità aggiuntiva rispetto ai ristori, dedicata in particolare alle categorie rimaste chiuse durante il mese di maggio, ad esempio i ristoranti senza spazio per i tavoli all’aperto”.
La misura – secondo quanto si apprende – sarebbe ‘aggiuntiva’ rispetto al sistema del fondo perduto, a cui queste attività accederebbero ugualmente, beneficiando anche di un specifico «Bonus per il mese di maggio». E’ assai probabile, me non certo, che trattandosi di una ‘indennità’ e non di un aiuto che rientra nel sistema del fondo perduto erogato dall’Agenzia delle Entrate, questa sarà erogata una tantum e per un importo a forfait.
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