Dopo l’ok definitivo al decreto Sostegni bis di ieri da parte del Governo il presidente del Consiglio Mario Draghi ha parlato in conferenza stampa, insieme ai Ministri dell’Economia Franco e del Lavoro Orlando.
Molte domande rivolte al Premier sono state finalizzate a meglio comprendere la portata delle misure introdotte a favore di imprese, agevolate anche dalle riaperture, e delle famiglie.
Non è mancata una domanda, rivolta direttamente a Draghi, volta a conoscere se vi saranno ulteriori provvedimenti che, come questo, porteranno altri aiuti (fondo perduto, Rem, Bonus, ecc.). Questa la risposta dell’ex Presidente BCE:
“se la situazione pandemica continua a migliorare come vediamo attualmente io mi auguro non ci sarà bisogno di decreti di questo tipo nel corso di quest’anno. Ricordiamoci che il miglior sostegno è la riapertura. Questo è il più efficace, il più giusto e il più solido sostegno. Però anche in questo decreto e legge futura lo stato vuole accompagnare i giovani, ma tutti, anche i meno giovani e le donne in particolare in questi mesi che verranno. [..] ma saranno mesi complessi”.
I cambiamenti che sono intervenuti e che interverranno, sottolinea, richiedono uno “Stato presente, uno Stato che aiuti nelle trasformazioni strutturali che seguiranno nei mesi prossimi e probabilmente anche negli anni a venire”.
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