Il decreto Sostegni 1 entrato in vigore il 23 marzo 2021 aveva introdotto per determinate categorie di soggetti, principalmente lavoratori stagionali e dello spettacolo, un bonus di 2400 euro come aiuto ai danni economici sofferti a causa della pandemia.
Il termine ultimo per presentare le domande online per questo buono INPS, fissato inizialmente al 30 aprile, è stato prorogato fino a lunedì 31 maggio, restano ancora poche ore dunque per fare domanda.
Ma chi può beneficiarne?
BONUS 2400 EURO: BENEFICIARI E REQUISITI
Le categorie che hanno diritto a richiedere questo bonus, che sono poi quelle riprese dal recente Sostegni bis (entrato in vigore il 26 maggio) che ha introdotto un altro bonus di 1600 euro, sono le seguenti:
- i lavoratori stagionali e i lavoratori in somministrazione dei settori del turismo e degli stabilimenti termali: per questa categoria i requisiti sono la cessazione del lavoro tra il 1 gennaio 2019 e 23 marzo 2021, aver svolto almeno 30 giornate di lavoro e non essere titolari di pensione né Naspi né lavoro dipendente alla data del 23 marzo;
- i lavoratori dipendenti stagionali appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali: anche in questo caso la cessazione del rapporto di lavoro deve essere avvenuta tra il 1 gennaio 2019 e 23 marzo 2021, devono essersi svolte 30 giornate di lavoro e non si deve essere titolari di pensione né Naspi né lavoro dipendente alla data della domanda;
- i lavoratori intermittenti: il lavoro deve essere cessato tra il 1 gennaio 2019 e 23 marzo 2021, devono esserci state 30 giornate di lavoro e non si deve essere titolari di pensione né lavoro dipendente alla data della presentazione della domanda;
- i lavoratori autonomi occasionali: questi devono essere senza contratto alla data del 23 marzo 2021 e già iscritti alla Gestione separata alla data del 23 marzo e con almeno 1 contributo mensile versato;
- i lavoratori incaricati alle vendite a domicilio: questi devono avere un reddito annuo 2019 superiore a 5000 euro, essere titolari di partita IVA attiva ed essere iscritti alla Gestione Separata INPS alla data del 23.3.2021. Allo stesso modo, non devono risultare titolari di altro rapporto di lavoro subordinato tranne quello intermittente senza indennità di disponibilità;
- i lavoratori a tempo determinato dei settori del turismo e degli stabilimenti termali: devono essere titolari di contratti a termine tra il 1.1.2019 e il 23.3.2021 per almeno 30 giorni e non devono avere un contratto alla data del 23 marzo 2021.
L’idennità spetta inoltre ai lavoratori iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo con almeno trenta contributi giornalieri versati dal 1° gennaio 2019 al 23 marzo 2021 al medesimo Fondo, con un reddito riferito all'anno 2019 non superiore a 75.000 euro, e non titolari di pensione ne' di contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, diverso dal contratto intermittente (senza indennita' di disponibilita'). La medesima indennita' e' erogata anche ai lavoratori iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo con almeno sette contributi giornalieri versati dal 1° gennaio 2019 al 23 marzo 2021, con un reddito riferito all'anno 2019 non superiore a 35.000 euro.
BONUS 2.400 EURO: LA DOMANDA
Chi rientra nelle categorie sopra elencate rispettando tutti i requisiti e non ha ancora fatto domanda può presentarla all’INPS unicamente in maniera telematica, ricorrendo a due modalità:
- sul portale dell’INPS
- tramite i Patronati
È importante ricordare che questo bonus non è compatibile con il Reddito di Emergenza, pertanto chi ha già richiesto e percepisce in REM non potrà richiedere anche questo bonus. Discorso diverso vale per il Reddito di Cittadinanza: bonus e RdC, infatti, sono cumulabili solo parzialmente, vale a dire che se un nucleo familiare percepisce un RdC inferiore a 2400 euro, questo verrà aumentato fino a tale soglia.
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