In audizione alla Commissione Bilancio della Camera sul Decreto Sostegni Bis, è interventuo stasera il Ministro dell’Economia e delle Finanze Daniele Franco, che ha spiegato le linee di intervento a favore dell’economia disposta dall’ultimo provvedimento approvato dal Governo ed entrato in vigore il 26 maggio.
Come noto il Decreto Sostegni bis prevede tre linee di intervento a favore delle partite Iva, aziende e professionisti che possiamo sintetizzare così:
- replica del primo indennizzo del Decreto Sostegni 1 con modalità automatica di accredito senza dover presentare nuovamente domanda. I primi bonifici sono previsti entro la fine della prossima settimana;
- conguaglio su richiesta da parte dei richiedenti all’Agenzia delle Entrate basato sulla flessione del fatturato medio mensile riferito al periodo dal 1 aprile 2020 al 21 marzo 2021;
- saldo da calcolarsi sui risultati economici dopo i bilanci.
E proprio sulla replica del primo intervento si è soffermato il Ministro dando un’importante anticipazione che precede le comunicazioni ufficiali dell’Agenzia delle Entrate. Ecco quanto detto da Franco sull’erogazione del primo intervento a fondo perduto del Decreto Sostegni bis:
“Si prevede una replica dello stesso intervento. Il 16 giugno l’Agenzia delle Entrate effettuerà un pagamento a tutti coloro che hanno beneficiato del primo intervento dello stesso importo”.
Dunque mercoledì 16 giugno, a 21 giorni esatti di distanza dall’entrata in vigore del Decreto le partite Iva, le imprese, e i professionisti riceveranno il bonifico dello stesso importo di quanto già ricevuto tra aprile e maggio a seguito di invio di specifica domanda all’Agenzia delle Entrate.
Il Ministro ha poi aggiunto che “il numero delle domande [all’Agenzia delle Entrate, ndr] che ci aspettavano di 3 milioni in realtà è stato inferiore ai 2 milioni” sta facendo mature in queste settimane un ‘tesoretto’ di circa quattro miliardi che saranno utili “per l’intervento estivo sulla base dei risultati di esercizio“, alzando la soglia per accedere agli aiuti fino a 15 milioni di fatturato.
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