Si parla da ore di un Decreto legge che sarà varato, probabilmente nei primi giorni della prossima settimana, che da un lato interverrà con nuovi ristori a favore delle categorie economiche danneggiate dalla pandemia (si è parlato di un ‘tesoretto’ dovuto ai risparmi che il Governo intende utilizzare) e dall’altro prevederà una proroga selettiva del blocco dei licenziamenti.
Ad offrire maggiori dettagli su come sarà questa proroga è Il Sole 24 Ore in edicola oggi:
“L’ipotesi di concedere una deroga alle aziende tessili per spostare al 31 ottobre il termine della cassa Covid gratis e del divieto di licenziamento, come già accade per le aziende del terziario e le piccole imprese (che usano la Cigd o l’assegno ordinario del Fis). In vista dell’imminente scadenza del 30 giugno del blocco dei licenziamenti per l’industria e le costruzioni, il ‘tesoretto’ del Dl Sostegni facilità il raggiungimento di un’intesa tra i partiti di maggioranza che confermano la mediazione trovata dal premier Mario Draghi che, salvo la deroga per i tessili, prevede per i settori dell’industria e delle Costruzioni la possibilità di utilizzare la cassa integrazione ordinaria o straordianria senza pagare l’addizionali sull’utilizzo fino alla fine dell’anno, con il divieto di licenziare mentre si ricorre all’ammortizzatore sociale ‘scontato’. Le imprese dei due settori che invece non utilizzeranno Cigs o la Cigo dal 1° luglio saranno libere di licenziare”.
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