Con la firma della maggioranza dei delegati e delle delegate delle Rsu Electrolux ed Electrolux Professional e dopo il voto delle lavoratrici e lavoratori del gruppo, il contratto integrativo avrà effetto a partire dal mese di giugno.
La riserva, è stata sciolta dalle segreterie nazionali, dopo la revisione del punto riguardante le ore di straordinario in “quota esente” e con la firma dei segretari generali di Fim, Fiom e Uilm.
Con la retribuzione del mese di giugno 2021, i dipendenti del gruppo Electrolux ed Electrolux Professional, avranno un incremento dell’anticipo del premio di risultato di 42 Euro mensili, che si aggiungeranno ai 78 dei precedenti accordi, portandolo a 120 euro totali.
La quota di anticipo del premio sarà garantita anche alle lavoratrici in maternità facoltativa per i 6 mesi oltre la maternità obbligatoria. Su base volontaria, la lavoratrice potrà trasformare il valore del premio in ore di permessi aggiuntivi.
Il premio complessivo, a regime, aumenterà di 700 euro portandolo a 2289 euro nel 2024, ai quali si potranno aggiungere altri 140 euro legati alle performance di stabilimento.
Gli straordinari concordati tra Rsu e azienda, avranno un riconoscimento economico di 3 euro per ogni ora prestata , che si aggiungeranno alle maggiorazioni contrattuali.
Il risultato economico complessivo è significativo, considerando che fino a tutto il 2019, abbiamo dovuto affrontare in alcuni stabilimenti del gruppo , cali di volumi e conseguenti gestioni di esuberi, per impedire i licenziamenti.
Sono previsti significativi investimenti per rendere gli stabilimenti più vivibili, climaticamente sempre più compatibili , dando continuità ad un percorso che vede impegnati i nostri delegati e gli Rls di stabilimento da tempo.
Si è disciplinato l’uso della banca ore solidale, con l’azienda che concorrerà in termini di ore aggiuntive a quelle versate dai lavoratori qualora dovessero verificarsi eventi che ne richiedano l’utilizzo.
Sugli orari, oltre alla disciplina per l’uso del lavoro straordinario, si è concordato l’utilizzo dei Par COLLETTIVI anche ad ore, ma vincolato all’intera settimana , non a “spot” e con congruo preavviso. Quelli individuali rimangono di pertinenza dei lavoratori come da disciplina contrattuale.
Altri importanti temi disciplinati e che qualificano l’accordo, sono quelli relativi alla formazione, al part-time, alla disciplina delle trasferte e reperibilità, con le indennità riconosciute.
Infine, va aggiunta una nota di rammarico relativa al tema delle stabilizzazioni: l’azienda, ha subordinato la modifica sulle 24 ore in quota esente, ad un suo disimpegno sulle stabilizzazioni.
Le 108 assunzioni che erano previste entro la fine dell’anno in corso, sono ora subordinate all’andamento complessivo del mercato, nell’arco temporale di vigenza del contratto.
Purtroppo, il venir meno dell’automatismo previsto originariamente, rappresenta un passo indietro su un tema qualificante e la nostra organizzazione , sarà impegnata a tutti i livelli per raggiungere comunque un’ obiettivo che rimane centrale nella nostra iniziativa.
FIOM-CGIL NAZIONALE
Roma, 30 giugno 2021
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Fonte: fiom-cgil.it