L’Inps ha comunicato con il Messaggio n. 2407/2021, le procedure e le condizioni per la corresponsione nel 2021 della somma aggiuntiva prevista dall’art. 5 commi da 1 a 4 legge 127/2007 (cosiddetta “quattordicesima pensioni”).
La prestazione, vincolata ai limiti reddituali dettagliati nel messaggio alla cui lettura si rinvia, verrà corrisposta d’ufficio:
- sulla rata di luglio 2021 per la Gestione privata ed ex ENPALS per coloro che alla data del 31 luglio hanno un’età pari o superiore a 64 anni;
- sulla rata di luglio 2021 per le pensioni della Gestione pubblica per coloro che entro il 30 giugno hanno un’età pari o superiore a 64 anni;
- sulla rata di dicembre 2021: per la gestione privata ed ex enpals se i 64 anni sono perfezionati dal 1 agosto al 31 dicembre 2021, per la gestione pubblica se sono raggiunti dal 1 luglio al 31 dicembre, e per i soggetti divenuti titolari di pensione nel corso del 2021.
I pensionati che non dovessero ricevere la somma aggiuntiva e, tuttavia, ritenessero di averne diritto possono presentare apposita domanda di ricostituzione rivolgendosi al Patronato CISL-INAS.
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Fonte: cisl.it