L’annuncio è arrivato ieri mentre parlava ai giovani di Confindustria: Matteo Renzi e Italia viva raccoglieranno le firme per abolire il Reddito di cittadinanza attraverso un referendum abrogativo.
“Nel 2022 – ha annunciato Renzi davanti ad una platea di imprenditori, molto sensibile al tema – partiremo con una raccolta firme per un referendum abrogativo del Reddito di cittadinanza. Vogliamo che siano gli italiani a dire se il Reddito di cittadinanza è diseducativo e se va mantenuto o no”.
La mossa di Renzi è stata interpretata da molti commentatori, come i colleghi de Il Fatto Quotidiano, come un ulteriore passo verso il suo ‘schieramento sempre più a destra’, “dopo che ha ufficialmente dichiarato che intende dialogare con Salvini, Berlusconi, Meloni per l’elezione del futuro presidente della Repubblica, ecco che prova a salire su uno dei cavalli di battaglia del centrodestra”.
D’altronde Renzi ha sempre sostenuto la sua contrarietà al Rdc da lui stesso definito “sussidio per star seduti sul divano”.
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