A margine di un evento sindacale che si è tenuto a Pesaro il Segretario Gerenale della UIL Pierpaolo Bombardieri rispondendo alle domande dei giornalisti intervenuto anche sulla questione dei licenziamenti, che dal 1° luglio sono ufficialmente sbloccati.
“Bisogna rispettare le persone, e il lavoro – ha detto il leader della Uil – le lavoratrici e i lavoratori non possono pagare lo sblocco dei licenziamenti. L’accordo impegna tutti, ma gli ultimi eventi dimostrano che questo rispetto ancora non c’è. Ci aspettiamo, dunque, un intervento da parte del Presidente Draghi, con l’attivazione della cabina di regia”, ha precisato il leader sindacale invocando l’impegno dell’Esecutivo a monitorare la situazione sociale preso con l’Avviso comune firmato con le parti sociali del 30 giugno scorso.
Bombardieri poi si rivolge direttamente agli industriali con un chiaro invito a rispettare l’Avviso comune con cui le aziende si sono impegnate a privilegiare la cassa integrazione prima di passare ai licenziamenti:
“ci aspetteremmo un intervento anche da parte di Confindustria: se ci sono associate che si comportano in modo difforme dall’intesa, potrebbe metterle fuori dalla propria Associazione. Bisogna, poi, riformare gli ammortizzatori sociali e collegare la ripresa alle politiche attive del lavoro, preparando le lavoratrici e i lavoratori che rischiano di perdere il posto con un intervento massiccio di formazione e riqualificazione professionale”.
Il sindacato infine rilancia per un lavoro di qualità e che abbia la caratteristica primaria della stabilità quando dice “rivendichiamo occupazione stabile e dignitosa e non lavoretti o voucher”.
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