La settimana prossima sarà decisiva per il futuro del Green pass e per la libertà degli italiani in questa estate ‘pandemica’ che si fa sempre più incerta.
Secondo quanto si apprende da autorevoli fonti di Palazzo Chigi tra lunedì e martedì ci saranno la Cabina di regia ‘politica’ del Governo che deciderà i prossimi provvedimenti anti-Covid e anti-Varianti. E poi entro al massimo giovedì il Governo emanerà il nuovo provvedimento, i cui contorni non sono ancora stati definitivamente chiariti, ma già si parla di un Green pass ‘all’italiana’ sulla scia dell’esperienza francese che sarà obbligatorio per tutti coloro che intendono accedere ai locali pubblici, pubblici esercizi come bar e ristoranti, pub, teatri, cinema, ecc.
Ecco quanto si legge in una news di Corriere.it:
”Per entrare in tutti i luoghi pubblici a rischio assembramento bisognerà avere il green pass, altrimenti scatteranno le multe. Cinque giorni di chiusura per i gestori e 400 euro per i clienti sprovvisti di certificazione verde, ridotti a 260 se la contravvenzione viene pagata entro il quinto giorno. Lo prevede il decreto con le nuove misure di contenimento a cui il governo sta lavorando“.
La notizia, per ora, anche se confermata da più fonti di stampa, non fa riferimento ad una decisione definitiva bensì ad una indiscrezione. Nei prossimi giorni ne sapremo certamente di più. Ma quel che appare ormai certo è un nuovo intervento del Governo, dopo il via libera di giugno scorso, sul sistema a fasce Covid (rossa, arancione, gialla) in vista di una possibile nuova recrudescenza del virus:
”Vista la possibilità di una quarta ondata – scrive il quotidiano on-line – , il decreto conterrà anche i nuovi parametri per l’entrata nelle fasce colorate di rischio epidemiologico, in cui oltre all’incidenza di casi, conterranno anche i numeri dei ricoveri in terapia intensiva e nei reparti ospedalieri. A metà agosto, o forse già da fine luglio, scatteranno le prime zone gialle, dove torneranno le mascherine all’aperto obbligatorie e altre restrizioni”.
Per ottenere il Green pass ricordiamo che occorre avere, in alternativa:
- Certificato vaccinale con doppia dose;
- Tampone antigenico rapido o molecolare effettuate entro le 48 ore precedenti;
- Essere guariti dal Covid19.
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