Il Governo mette a disposizione il Bonus TV 2021 al fine di incentivare il passaggio allo standard DVB-T2, ovvero Digital Video Broadcasting – Second Generation Terrestrial. Si tratta di una nuova tecnologia che permette di visualizzare i filmati ad altissima definizione.
Accedendo al portale nuovatvdigitale.mise.gov.it, i cittadini possono verificare se la propria televisione riuscirà a supportare il passaggio al nuovo sistema.
BONUS TV 2021: COME FUNZIONA
Il Bonus TV 2021 è un ampliamento del Bonus TV 2020, che permette ai cittadini di acquistare una nuova televisione o un decoder sempre in vista del passaggio al DVB-T2. Per usufruire del Bonus TV del 2020, i beneficiari devono rispettare questi passaggi:
- presentare una richiesta sottoforma di autocertificazione al venditore, dopo essersi accertati che il venditore aderisse alla misura;
- essere residenti in Italia;
- non avere un ISEE superiore ai 20.000 euro.
Il Bonus TV 2021, invece, non ha limiti di ISEE e si rivolge a tutti i cittadini. Essendo ancora in vigore il Bonus TV per il 2020, i due incentivi sono cumulabili. Dunque, chi ha diritto al Bonus TV 2020 può arrivare ad avere uno sconto di importo massimo fino a 150 euro.
Grazie al nuovo bonus si può applicare uno sconto del 20% sul prezzo di acquisto di un televisore di ultima generazione o di un decoder fino ad un incentivo massimo di 100 euro per nucleo familiare.
Sebbene il Bonus TV 2021 non abbia limiti di ISEE, per ottenerlo i richiedenti devono soddisfare alcuni requisiti generali:
- Avere la residenza in Italia;
- Rottamare il suo vecchio televisore;
- Essere in regola con il pagamento del canone rai (anche i cittadini over 75, pur essendo esenti dal pagamento del canonerai, possono chiedere questo incentivo).
BONUS TV 2021: COME OTTENERLO
Il Bonus TV 2021 può essere ottenuto secondo due modalità.
Il primo metodo prevede che in sede di acquisto del nuovo televisore o del decoder si rottami il vecchio dispositivo consegnandolo al venditore, il quale poi si occuperà dello smaltimento. In un secondo momento, il venditore otterrà un credito fiscale pari allo sconto riconosciuto al cliente, al momento dell’acquisto del nuovo televisore.
Il secondo metodo, invece, prevede di rottamare la vecchia televisione consegnandolo direttamente ad un’isola ecologica autorizzata. In questa maniera, il modulo che sarà consegnato al momento della rottamazione certificherà che il soggetto che sta richiedendo il Bonus ha effettivamente rottamato il vecchio apparecchio.
Ancora si attende però la messa a disposizione di moduli o autocertificazioni, perché il decreto attuativo del Ministero dello Sviluppo Economico e del Ministero dell’Economia e delle Finanze non è stato ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Ciò che sappiamo è che si potrà usufruire del Bonus fino al 31 dicembre 2022 e che le risorse stanziate per questo incentivo sono 250 milioni di euro.
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