Durante la trasmissione Agorà Estate, in onda su Rai 3, è intervenuto Walter Riccardi ordinario di Igiene generale e applicata all’Università Cattolica e consigliere scientifico del Ministro della Salute.
L’esperto ha parlato di uno dei temi del momento, il green pass alla francese, della situazione delle Varianti e di quella Delta in particolare.
Secondo il professore occorre puntare ad “accelerare la vaccinazione, dobbiamo vaccinare tutti i soggetti al di sopra dei 12 anni, in attesa che le prove sperimentali ci confermino anche la possibilità di vaccinare i bambini”. Questo perché se “la variante di Wuhan aveva un indice medio di riproduzione di circa 3, la Variante Delta ha un indice di 7: significa che, mediamente, un soggetto può contagiarne altri 7“.
E allora come se ne esce? “L’unica possibilità che noi abbiamo per fronteggiare questa variante contagiosissima – ha risposto – è vaccinare anche i bambini e raggiungere una protezione del 90/95%: è solo con queste proporzioni che potremo avere un’immunità di popolazione”.
La variante Delta “buca persino il doppio ciclo, nel senso che conferisce una certa protezione contro la malattia grave e l’ospedalizzazione, ma purtroppo nel 30%-35% dei casi determina infezione persino nei soggetti che hanno doppia vaccinazione, quindi figuriamoci con una sola”, ha sottolineato Ricciardi che poi ha chiarito:“il vantaggio è che vaccinandoti non hai condizioni critiche. Ma l’infezione è possibile: bisogna quindi fare test e tracciamento. La necessità di queste misure deriva dal fatto che più esitiamo, più lasciamo la possibilità al virus di selezionare varianti che bucano il vaccino non solo per l’infezione, ma anche per la protezione”.