“Da vaccinato non voglio imporre niente a nessuno. Se tanti hanno deciso di sottoporsi alla vaccinazione sono contento per loro. Però, stiamo attenti alle controindicazioni”.
Il leader della Lega Matteo Salvini getta l’allarme dalle pagine del Corriere della Sera, dove in una lunga intervista rivela di essersi sottoposto proprio ieri al vaccino ma è scettico verso il ‘pensiero unico’, l’idea che il problema da risolvere sia solo ‘sanitario’.
“Ho passato la giornata al telefono con imprenditori, ristoratori, responsabili di agenzie di viaggio – rivela al collega Cesare Zapperi – preoccupati per il crollo delle prenotazioni. Anche le associazioni di categoria hanno lanciato l’allarme. Siamo sicuri che non stiamo facendo danni?”.
In sintesi Salvini rigetta ogni tipo di imposizione – come evidente il Green pass per entrare nei ristoranti e accedere a ogni tipo di evento (clicca qui) – che possa avere ripercussioni sull’economia e le scelte organizzative della imprese e difende la scelta di tanti di scendere in piazza oggi e mercoledì prossimo contro il Green pass:
“Chi manifesta non è No Vax. Conosco tanta gente che è vaccinata che si oppone alle restrizioni e che invoca la libertà di scelta. Mercoledì a Roma saranno in tanti a far sentire la loro voce. Non vedo che male facciano. Di certo non sarò io a ghettizzarli”.
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