“Ringraziamo il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili per la mediazione che sta mettendo in atto per risolvere positivamente la vertenza Babcock – divisione Ala fissa”. È quanto dichiara la Fit-Cisl, spiegando che: “Eravamo giunti alla situazione paradossale per cui proprio chi si occupa di soccorrere e salvare vite umane, salvare il patrimonio ambientale del Paese rischiando in prima persona, non vedeva riconosciuti i propri diritti contrattuali, come ad esempio il rinnovo del contratto collettivo di lavoro, da parte del datore di lavoro. Le relazioni industriali con Babcock erano molto deteriorate anche perché la società, non intrattenendo normali ed efficaci rapporti di relazioni sindacali, ha determinato il peggioramento del clima organizzativo. Per questo siamo stati costretti ad indire due scioperi, ma il secondo è stato differito su richiesta dello stesso Mims, preoccupato di conseguenze per via dell’inizio della stagione degli incendi. Il Ministero si è quindi incaricato di favorire la mediazione tra azienda e sindacato ed ora le posizioni delle parti sono in progressivo miglioramento e avvicinamento. Anche per questo e per favorire l’interesse generale delle lavoratrici e dei lavoratori di Babcock, abbiamo chiesto l’allargamento del tavolo sindacale per il rinnovo contrattuale e per trovare soluzioni alle criticità gestionali, anche alle altre organizzazioni sindacali presenti in azienda”.
Aggiunge la Fit-Cisl: “Nonostante ciò non possiamo sottacere che le emergenze incendi di questi giorni in Sardegna hanno dimostrato in modo inoppugnabile, come abbiamo più volte evidenziato nei contesti in cui ci è stato possibile farlo, che il servizio Antincendio boschivo (Aib) nazionale non dispone probabilmente della quantità risorse che sono necessarie per renderlo pienamente adeguato alle esigenze del Paese. Carenza che è mitigata dalla grande professionalità e dalla grande esperienza dei piloti. Auspichiamo quindi – conclude la Fit-Cisl – l’intervento del Governo e delle istituzioni competenti affinché il servizio Aib nazionale venga dotato delle risorse necessarie per renderlo pienamente efficiente ed efficace, in modo da poter gestire, in autonomia e sempre più tempestivamente, le emergenze incendi nazionali”.
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Fonte: cisl.it