Nella tarda mattinata di oggi il presidente del Consiglio Mario Draghi ha convocato la stampa per un breve saluto agli italiani prima della pausa estiva. Al termine del discorso nel quale Draghi ha annunciato che “per un paio di settimane non ci saranno Consigli dei ministri”, pertanto il Governo conferma per il mese di agosto l’attuale assetto dei provvedimenti Covid e non ci saranno altre iniziative almeno fino alla fine del mese, c’è stato anche lo spazio per alcune domande da parte dei giornalisti presenti.
Una di queste ha riguardato il Reddito di cittadinanza.
Il collega giornalista dell’Agenzia Dire ha domandato a Draghi se il Reddito “verrà riformato e se cambierà anche la platea dei beneficiari” alla luce delle emerse criticità rilevate in queste settimane da diverse parti del mondo politico.
Questa la risposta del Premier:
“E’ troppo presto per dire se verrà riformato e come cambierà la platea dei beneficiari. Quello che però vorrei dire è che il concetto alla base del reddito di cittadinanza io lo condivido in pieno”.
Questa la breve e convinta risposta di Draghi che dimostra da un lato che l’economista ritiene siano utile il Rdc come misura di contrasto alla povertà e dall’altra che, per quanto possa condividere il sussidio, non esclude che possa esserci una modifica del suo impianto, in particolare sui requisiti dei beneficiari.
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