Dopo l’ok del Comitato tecnico scientifico annunciato qualche giorno fa, arriva il primo via libera del decisore politico. Alla Camera dei deputati dove è in discussione il Decreto Green pass per la sua conversione in legge, ieri è stato approvato l’emendamento che consente di prolungare la durata legale del certificato verde dagli attuali 9 mesi a 12.
Lo annuncia il quotidiano Il Sole 24 Ore in edicola oggi che mette in risalto anche l’altra novità che riguarda il tampone (modalità alternativa al vaccino per ottenere temporaneamente il Green pass):
“L’estensione a 12 mesi del pass riguarderà sia i vaccinati con doppia dose che i guariti del Covid che hanno ricevuto, come previsto, una dose. Questa la prima importante novità che cambia il volto del certificato verde approvata ieri in commissione Affari sociali della Camera dove sono stati approvati una serie di emendamenti. Tra questi anche l’inserimento dei tamponi salivari come alternativa ai test antigenici rapidi e a quelli nasofaringei per ottenere il certificato verde (per una durata però di solo 48 ore). Il test salivare dovrà però essere ‘molecolare’ (rilevando cioè la presenza nel campione dell’Rna del virus) e dovranno dunque passare per il laboratorio impiegando dunque almeno 24 ore per l’esito”.
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