L’obbligo di esibire il Green pass in arrivo per i lavoratori della Pubblica Amministrazione riguarderà anche i cittadini che intendono entrare negli uffici pubblici per ottenere un certificato o un documento di identità o semplicemente per avere delle informazioni.
E’ questa l’ipotesi più accreditata che circola da giorni a proposito di un nuovo provvedimento che estenda l’obbligo a tutti i lavoratori statali dopo il vincolo imposto al personale scolastico e l’obbligo vaccinale per i dipendenti del sistema sanitario.
Ne parla la versione on-line del quotidiano La Sicilia:
“Estendere l’obbligo di green pass anche gli utenti che accedano ai servizi pubblici, come l’anagrafe. È una ipotesi sul tavolo del governo, in vista dell’allargamento del certificato verde, atteso già questa settimana. L’obbligo dovrebbe ora riguardare tutti i dipendenti pubblici e, tra i privati, essere esteso agli esercenti di quelle attività che richiedono il pass per l’accesso, dai ristoranti alle palestre. La stessa proprietà transitiva che dovrebbe portare a chiedere a camerieri e baristi il certificato che i loro clienti devono esibire, potrebbe condurre all’introduzione dell’obbligo anche per gli utenti che accedono agli uffici pubblici. Ma la misura sarebbe ancora allo studio, con tutte le sue implicazioni”.
Dunque obbligo di esibire il Green pass per tutti i cittadini che accedono agli uffici pubblici, come già accaduto per i cittadini siciliani a metà agosto, quando a seguito della recrudescenza del virus sull’isola, il Governatore Nello Musumeci decise di stabilire l’obbligo per dipendenti e utenza.
Secondo quanto si apprende dal quotidiano siciliano la decisione potrebbe essere già presa in questa settimana ma non è detto che l’obbligo parta da subito. Da altri fonti di stampa si apprende infatti che ci potrebbe essere un rinvio della partenza al prossimo ottobre, dopo la tornata elettorale (clicca qui).
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