È davvero inaccettabile la previsione di un aumento delle tariffe energetiche e del gas dal 31 al 42 % a partire dal prossimo trimestre. Sarebbe una stangata, non solo per le famiglie già duramente colpite dalle conseguenze del covid, ma anche per la competitività delle imprese e per tutto il sistema paese, come ha giustamente sottolineato il Ministro della Transizione ecologica Cingolani in questi giorni. Il Governo deve fermare questi aumenti, il balzo non può scaricarsi sulle fasce più deboli. Al Presidente Draghi chiediamo di non vanificare gli sforzi di lavoratori e pensionati”.
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Fonte: cisl.it