HomeEvidenzaGreen pass obbligatorio per tutti, controllo ‘doppio’ per chi lavora in appalto:...

Green pass obbligatorio per tutti, controllo ‘doppio’ per chi lavora in appalto: il motivo


Green pass obbligatorio per lavorare nel settore pubblico e privato dal 15 ottobre 2021 e fino al 31 dicembre 2021: il decreto è stato approvato ieri dal Governo Draghi e riguarda anche i lavoratori impiegati negli appalti presso un committente pubblico o privato.

Si tratta della stessa norma prevista per tutti gli altri lavoratori, con una sola differenza.

Per i lavoratori in appalto (pulizie, manutentori d’impianti, custodia, ecc.) il controllo è ‘doppio’, nel senso che su di essi il controllo circa il possesso del Green pass è esercitato sia dal proprio datore di lavoro (l’azienda appaltatrice) sia il committente (l’azienda o l’amministrazione pubblica appaltante).

Ma chi esercita effettivamente il controllo? Anche su questo il Decreto è esplicito. Le regole devono essere stabilite entro il 15 ottobre 2021 dalla committenza presso cui i lavoratatori svolgono l’attività in appalto e i controlli saranno effettuati:

  • al momento dell’accesso ai luoghi di lavoro
  • da soggetti incaricati dell’accertamento con specifico atto formale.

Le modalità di controllo saranno indicate da un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri che dovrà essere adottato entro il 15 ottobre.

RIPRODUZIONE RISERVATA – La riproduzione, su qualsiasi supporto e in qualsiasi forma, dei contenuti del presente articolo in violazione delle norme sul diritto di autore sarà segnalata all’Agcom per la sua immediata rimozione [Delibera n. 680/13/CONS 12/12/2013].

Resta aggiornato con noi. Unisciti alla nostra pagina Telegram cliccando qui. E’ gratis!

Non hai l’APP di Telegram? Scaricala gratuitamente cliccando qui.

RIPRODUZIONE RISERVATA – I siti web che intendono riprodurre, anche parzialmente, i contenuti del presente articolo sono tenuti ai sensi della Legge sul Diritto di Autore, a citare la fonte "TuttoLavoro24.it" e a creare specifico link all'articolo. Abusi saranno segnalati a Google e Meta (Facebook) per l'immediata rimozione..
spot_img
spot_img
spot_img
- Advertisment -