Dopo l’avvertimento del Presidente di Confcommercio Carlo Sangalli arriva quello del Presidente di Confartigianato Marco Granelli: bene il Green pass obbligatorio per tutti i lavoratori ma questo non comporti un aggravio di costi per le imprese. Soprattutto per quanto riguarda i tamponi.
Ecco un stralcio dell’intervista al Presidente di Confartigianato da parte di Repubblica.it:
“Teme un aggravio di adempimenti per i piccoli, anche di possibili sanzioni?
Ci attrezzeremo per farlo. Certo, sono oneri in più e ne avremmo fatto volentieri a meno; ma bisogna contemperare pro e contro, e in questo caso i pro della normativa sono superiori ai contro.
E il costo dei tamponi? Basta la promessa di calmierarlo?
Potremmo valutare, con i fondi della bilateralità, la compartecipazione alle spese dei lavoratori per i tamponi. Anche lanciare l’idea di un rimborso, senz’altro non possono essere a carico delle imprese”.
Dunque secondo la Confartigianato il costo dei tamponi potrà essere a carico degli enti bilaterali, ma solo per una parte, l’altra deve essere a carico dei lavoratori. Escluso ogni costo a carico delle imprese.
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