L’Arera – Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente – ha comunicato che da venerdì 1° ottobre scatteranno gli aumenti delle bollette dell’elettricità e del gas. Nello specifico, nel quarto trimestre (ottobre-dicembre) la bolletta dell’elettricità aumenterà del 29,8% per la famiglia tipo in tutela e quella del gas del 14,4%.
Le ragioni dell’aumento risiedono – spiega Arera – nella “dinamica dei prezzi delle materie prime verso i massimi storici” e “nelle alte quotazioni dei permessi di emissione di CO2“, le quali avrebbero comportato un aumento superiore al 45% della bolletta dell’elettricità e di oltre il 30% di quella del gas.
La spesa annuale per la famiglia-tipo sarà di circa 631 euro, con una variazione del +30% rispetto al 2020, dunque un aumento di circa 145 euro su base annua. Invece, per quanto riguarda il gas, la spesa annuale della famiglia-tipo per la bolletta nel 2021 sarà di circa 1.130 euro, con una variazione del +15% circa rispetto al 2020, corrispondente ad un aumento di circa 155 euro su base annua.
Il rialzo dei costi delle bollette non riguarderà invece alcune categorie. Il Governo, infatti, con il decreto taglia-bollette, ha deciso di abbassare la tassazione (Iva) – un provvedimento questo che avvantaggia tutti – e di favorire le famiglie economicamente più deboli per le quali è stato previsto un bonus. Per conoscere i soggetti esclusi dal pagamento di costi aggiuntivi e che beneficeranno del bonus clicca qui.
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