“Si è tenuto l’incontro con i Ministri dello Sviluppo Economico e del Lavoro in cui l’azienda ha affrontato due punti: le difficoltà nel medio periodo generato dalla crisi dei semiconduttori e il “consolidamento” del polo torinese con lo spostamento di montaggio e verniciatura a Mirafiori da Grugliasco.
Stellantis ha annunciato che a Mirafiori è confermata la 500 Bev e la piattaforma dei modelli Maserati. L’azienda ha comunicato che continuerà il confronto step by step con Governo e sindacati.
La Fiom ha un giudizio negativo dell’incontro per la mancanza di un piano strategico per i lavoratori.
La Fiom ha chiesto di cambiare il metodo del confronto: non è accettabile incontrarsi per essere informati delle scelte aziendali stabilimento per stabilimento. Chiediamo al Governo un confronto con Stellantis sul piano industriale nazionale garantendo l’occupazione e il pieno utilizzo degli impianti a partire dalla missione degli enti centrali fino all’assemblaggio.
Per il polo torinese sono necessari investimenti per il modello mass market, oltre la 500 Bev e la piattaforma Maserati. Non condividiamo la decisione dell’azienda di procedere ad un accorpamento e spostamento delle maestranze senza una vera missione produttiva.
Permangono i problemi a cui l’azienda non dà risposte se non quelle già disponibili: la conferma del Tonale e del Grecale; il futuro degli stabilimenti di motori, delle meccaniche e di assemblaggio non ha trovato riscontro, se non la certezza della cassa integrazione anche per il prossimo anno.
La Fiom valuta positivamente l’apertura del Ministro del Lavoro sulla cassa integrazione per la transizione industriale che serva a tutelare l’occupazione e a lavorare per la formazione nel cambiamento.
La Fiom riunirà domani il coordinamento dei delegati del gruppo per discutere e decidere le iniziative da adottare per aprire un vero confronto con il Governo e avere garanzie occupazionale per i lavoratori di Stellantis e di tutto il settore”.
Lo dichiarano in una nota congiunta Francesca Re David, segretaria generale Fiom-Cgil e Michele De Palma, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile automotive
Roma, 11 ottobre 2021
Ufficio stampa Fiom-Cgil
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Fonte: fiom-cgil.it