Furbetti ‘No Green pass’ si assentano con la malattia. La stretta dei Medici: basta con le ‘visite telefoniche’

Il dato delle assenze da lavoro per ragioni di malattia nella giornata d’esordio del Green pass in tutti i luoghi di lavoro non è passato inosservato all’Ordine dei Medici. Il 15 ottobre infatti Inps ha fatto sapere che l’invio dei certificati medici da parte dei lavoratori dipendenti è cresciuto del 23% rispetto al venerdì precedente. Un cifra considerevole.

Ecco perchè l’Ordina dei Medici, con il suo Presidente Filippo Anelli, ha deciso di meglio puntualizzare in un’intervista al quotidiano Il Mattino come si devono svolgere le visite del medico per la produzione del certificato di malattia ai fini dell’assenza a lavoro.

“Quali sono le regole per richiedere un certificato medico a giustificazione di un’assenza dal lavoro?”, domanda il giornalista.

“Il primo concetto da chiarire è che i certificati non possono essere prodotti con una semplice comunicazione telefonica del paziente. Poi va aggiunto che qualunque medico specialista, ospedaliero, ambulatoriale, può certificare una patologia dopo una visita in presenza, indicando i giorni di prognosi”.

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