Dopo vari incontri in queste settimane e due giorni di trattativa, alle 3.00 di questa mattina, Whirlpool sbatte la porta in faccia ai lavoratori. L’azienda ha rifiutato qualsiasi mediazione nonmettendoci in condizione di valutare l‘ipotesi d’accordo del progetto consortile sulla mobilità sostenibile.
Whirlpool, ha infatti negato la possibilità di una proroga per il prolungamento della procedura di licenziamento di 59 giorni, tempo necessario per poter valutare il passaggio dei lavoratori nel progetto “hub mobilità”
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Fonte: cisl.it