Più tempo per i lavoratori per richiedere le prestazioni dell’ENFEA, l’ente bilaterale plurisettoriale costituito da Confapi e Cgil, Cisl, Uil.
La decisione è del 22 ottobre scorso quando le parti istitutive dell’ente hanno deciso che, visto il provvedimento del Governo che ha ulteriormente prorogato al 31 dicembre 2021 lo stato di emergenza Covid 19, le iniziative straordinarie di sostegno al lavoro in presenza di Covid 19 sono anch’esse prorogate alla medesima data del 31/12/2021.
Si tratta delle prestazioni previste dal Regolamento provvisorio Covid 19 dedicato – che è possibile consultare cliccando qui – , fermo restando che il termine ultimo di presentazione delle richieste è fissato al 31/01/2022.
Tra le prestazioni straordinaria di ENFEA di particolare interesse per i lavoratori c’è il trattamento aggiuntivo per coloro che percepiscono la cassa integrazione.
Si tratta di un Bonus di 10 euro erogabile fino ad un massimo di 26 giornate lavorative (dunque l’importo massimo erogabile è 260 euro) per le quali è stato chiesto l’intervento della cassa integrazione. A tal fine la giornata è considerata utile se la sospensione con intervento dell’ammortizzatore sociale ha una durata di almeno 4 ore, nel caso di full-time, e almeno 2 ore nel caso di part-time.
Il Bonus, come detto, spetta ai lavoratori in cassa integrazione ma riguarda i dipendenti di imprese che versano al sistema della bilateralità di ENFEA perchè applicano i contratti collettivi firmati dalle categorie di Confapi e di Cgil, Cisl, Uil, per il settore metalmeccanico, alimentare, tessile, chimica, ecc.
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