Sarà più semplice ottenere la Naspi anche nel 2022. Il Governo nell’ambito della Manovra che sarà varata entro fine anno, dovrebbe confermare la semplificazione già in atto nel corso del 2021 (prevista dal primo decreto Sostegni) che consente, a chi perde un’occupazione involontariamente, di accedere all’indennità di disoccupazione senza il requisito minimo delle 30 giornate. Per approfondire sui requisiti di accesso alla Naspi clicca qui.
Ne parla l’edizione odierna de Il Sole 24 Ore a proposito di quanto emerge dalle proposte del Ministro del Lavoro Andrea Orlando che entreranno nella Legge di Bilancio:
“nel pacchetto Orlando è confermato il potenziamento della Naspi con una dote intorno a 1 miliardo di euro: si estende la platea dei beneficiari eliminando dal 1° gennaio 2022 il criterio di accesso delle 30 giornate di lavoro effettivo negli ultimi 12 mesi e verrebbe posticipato il meccanismo del décalage che attualmente taglia mensilmente del 3% l’importo dal 4° mese“.
Col venire meno delle 30 giornate il disoccupato che intendere fare domanda di Naspi dovrà comunque presentare gli altri requisiti (per conoscerli clicca qui). Si tratta, secondo le intenzioni del Governo, di un modo per facilitare l’accesso ai sussidi di legge ai lavoratori dipendenti che dovessero perdere il lavoro in un periodo non certo facile per l’economia ancora ‘provata’ dalla crisi pandemica e dalle sue conseguenze.
Le anticipazioni date (ad oggi) dal quotidiano Il Sole 24 Ore costituiscono fonte autorevole e attendibile, che raccolgono il meglio del dibattito politico attuale sul tema, che – come TuttoLavoro24.it – riteniamo di dover offrire ai nostri lettori. Tuttavia, occorre attendere le prossime settimane per capire se l’orientamento politico sarà confermato oppure cambierà.
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