E’ in arrivo un aumento per i dipendenti dell’Inps. Più soldi sulla progressione di carriera oggi ferma a poco più di duemila euro e che arriverà a superare i 10mila euro. La notizia, lanciata venerdì dal quotidiano Il Messaggero, viene ripresa dall’edizione odierna di Libero, che sottolinea come, tra le varie figure professionali del pubblico impiego, i dipendenti dell’Istituto di previdenza saranno quelli che avranno diritto al paniere più sostanzioso.
Ecco quanto si legge sul giornale diretto da Pietro Senaldi, che mostra di non essere d’accordo con la scelta dei vertici Inps:
“Malgrado l’incapacità di arginare il fenomeno delle truffe sul reddito, per non parlare dei pasticci combinati nell’erogazione degli aiuti Covid durante la pandemia, i dipendenti dell’Inps riceveranno comunque un premio. Secondo le tabelle presentate dall’Aran saranno loro, infatti, a ricevere gli aumenti più cospicui previsti dal rinnovo contrattuale per il pubblico impiego. Rispetto ai ministeriali, che dovranno accontentarsi di incrementi di stipendio più modesti, i funzionari di Inps e Inail potranno avere una progressione legata agli scatti che passa dall’attuale massimale di 2.238 euro lordi annui a ben 10.765 euro. Si tratta del balzo più ampio tra tutte le tipologie. Mentre crescono i soldi destinati a chi eroga le pensioni, diminuscono quelli destinati a chi deve prenderle. Dalla relazione tecnica della legge di bilancio si apprende, infatti, che in tutto, tra il 2022 e il 2025, la spesa per Quota 102 sarà di 1,7 miliardi”.
Insomma mentre lavoratori e famiglie sono ancora in attesa degli aiuti Covid come Bonus, Cassa integrazione e Rem (ricordiamo che ancora non è stata pagata la 4a e ultima rata di settembre, ma forse ci siamo vicini), e l’intera Italia è rimasta indignata per le erogazioni di reddito di cittadinanza fatte senza controlli a persone prive di requisiti, sottolinea Libero, ai dipendenti dell’Istituto guidato da Pasquale Tridico viene annunciato un ‘premio’.
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