“È fondamentale che il sistema fiscale italiano sia rivisto complessivamente nel segno dell’equità e sostegno della ripresa economica. Bisogna ridurre il peso dei tributi richiesti a lavoratori dipendenti e pensionati che si fanno carico della quasi totalità del gettito irpef”. Lo ha detto oggi a Verona il Segretario Generale della Cisl, Luigi Sbarra, a margine di una iniziativa del sindacato. “Occorre migliorare la progressività del sistema e semplificarlo. È necessaria, quindi, una riforma organica e strutturale che garantisca da subito un adeguato riconoscimento ai redditi medi, interessati in misura minore dalle precedenti operazioni di riduzione del carico fiscale, e un ulteriore sostanzioso sostegno a quelli medio bassi e bassi, evitando di utilizzare le poche risorse disponibili a favore di scaglioni di reddito per i quali non vi è alcuna necessità di intervento o di disperderle, anche solo parzialmente, in sgravi diversi da quelli irpef. In quest’ottica ci aspettiamo che l’incontro al MEF, che stiamo sollecitando, ci consenta di apprezzare, già dalla legge di bilancio, un utilizzo degli 8 miliardi destinati al fondo fiscale come anticipo di una riforma più ampia e incisiva di cui chiediamo di accelerare l’attuazione, garantendo tempi ben più brevi dei 18 mesi previsti dalla delega fiscale”.
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Fonte: cisl.it