L’aumento del costo delle materie prime e i rincari delle bollette sono oggetto di continua attenzione da parte del Governo, per gli effetti inflazionistici e per le difficoltà crea alle famiglie italiane, specie quelle economicamente più deboli.
La conferma arriva dal premier Mario Draghi che intervenendo ieri in un evento pubblico ha mandato un segnale di disponibilità a trovare soluzioni a breve, già con la legge di Bilancio, con nuovi aiuti a favore delle famiglie.
A riportare le parole del ‘titolare di Palazzo Chigi’ è l’edizione odierna del quotidiano La Stampa in edicola oggi:
«“Il governo è pronto a intervenire di nuovo”, ha assicurato ieri il presidente del Consiglio intervenendo alla presentazione del manifesto ‘Lavoro e energia’ promosso da Confindustria e Cgil, Cisl, Uil. “Per limitare i rincari nel breve periodo e aiutare in particolare le famiglie più povere – ha spiegato Draghi – abbiamo stanziato 1.2 miliardi di euro a giugno e oltre 3 a settembre. Interveniamo in legge di bilancio e siamo pronti a continuare a farlo, con particolare attenzione per le fasce più deboli”».
Vedremo nei prossimi giorni se gli aiuti di cui parla Draghi riguardano solo un bonus in Bolletta, come già previsto oggi (per approfondire clicca qui) oppure ci sarà dell’altro. Come ad esempio il rinnovo del reddito di emergenza la cui erogazione è cessata a fine novembre col pagamento da parte di Inps dell’ultima di 4 rate: giugno, luglio, agosto, settembre.
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