“Accogliamo positivamente la notizia del primo Frecciarossa sulla tratta Milano-Parigi: è un segnale di reciprocità nella concorrenza nell’alta velocità francese che aspettavamo da tempo”. È quanto dichiara Salvatore Pellecchia, Segretario generale della Fit-Cisl, che spiega: “Da ben 10 anni il mercato ferroviario italiano è liberalizzato senza regole per il lavoro, per cui aziende pure straniere competono tra loro anche comprimendo il costo del lavoro, cioè attuando il cosiddetto dumping contrattuale, che significa che non applicano il contratto di settore e quindi non rispettano le regole italiane sul suolo italiano. La liberalizzazione senza regole, infatti, la pagano solo i lavoratori, mentre i viaggiatori credono di aver trovato l’affare comprando biglietti a prezzi stracciati”.
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Fonte: cisl.it