“E’ importante che il Presidente del Consiglio Draghi nella conferenza stampa di fine anno abbia sottolineato che non c’è progresso e crescita senza coesione sociale. Per questo nei prossimi mesi bisogna lavorare insieme ad un moderno Patto che impegni il Governo e le parti sociali su obiettivi strategici condivisi, da raggiungere attraverso l’assunzione di responsabilità precise e reciproche”. E’ quanto afferma il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, commentando la conferenza stampa del Premier Draghi.
“Solo con il dialogo, il confronto strutturale ed una nuova politica di concertazione riusciremo a far crescere tutte le aree del paese, ridurre i divari, creare nuovi posti di lavoro, favorire l’attuazione rapida del Pnrr e gli investimenti pubblici e privati, combattere l’inflazione, riformare il fisco e il sistema pensionistico nel segno dell’equità, dell’inclusività e di una staffetta intergenerazionale. Occorre un clima di collaborazione e di vera partecipazione per cogliere risultati positivi e duraturi. Dall’emergenza sanitaria possiamo uscire con la diffusione capillare dei vaccini, senza escludere l’obbligatorietà per tutti, come ha ben ricordato Draghi. Quanto invece alla crisi sociale ed economica, bisogna mettere al centro il lavoro, gli investimenti, una nuova politica industriale sostenibile, la riduzione delle diseguaglianze, il rilancio dei salari e delle pensioni, la lotta alle povertà e alle marginalità. La Cisl é pronta a questa sfida e porterà il suo contributo propositivo, responsabile, autonomo, per favorire la modernizzazione del paese, l’occupazione dei giovani e delle donne, il sostegno alle fragilità e l’inclusione delle persone”.
Continua a leggere qui
Fonte: cisl.it